Il 17 marzo 1861, Vittorio Emanuele II proclama la nascita del Regno d'Italia e la completa unificazione nazionale (eccezion fatta per il triveneto che sarà liberato dagli austriaci circa dieci anni dopo).
Una data importante nonostante le strumentalizzazioni compiute durante il Ventennio Fascista,ma forse proprio per questo motivo è ancora più importante riappropriarci di un anniversario importantissimo per la nostra fragile nazione, che se lasciato a una certa politica reazionaria e conservatrice ridiventerà sicuramente ostaggio dei nazionalismi.
Un anniversario quello di quest'anno, ancor più significativo vista la riuscita elezione delle presidenze dei due rami del Parlamento, di due figure di grande rispetto: Laura Boldrini, neo presidentessa della Camera dei Deputati e già alta commissario ONU per i rifugiati; Piero Grasso, neo presidente del Senato della Repubblica e già direttore della DIA (Direzione Investigativa Antimafia).
Un segnale che proprio alla vigilia dell'anniversario dell'Unità d'Italia si riempie di significato, mostrandoci che anche nelle ore più buie, le forze e le energie per uscire dall'oscurità (civile e culturale) sono sempre disponbili, basta solo metterle in campo per il bene dalla società e della Repubblica.
Amici e amiche, cittadini e cittadine, ESPONETE IL TRICOLORE!!
(NO ai nazionalismi, SI a un sano patriottismo)
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