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CHI SONO

Mi chiamo Nicolò Berti, sono nato nel 1990 e sono un cittadino Codroipese.

Faccio attività politica e culturale da un paio di anni ormai, lavorando all'interno di un'organizzazione politica e di diverse associazioni culturali nel mio paese. Credo nella politica, in quella vera, quella che scaturisce dall'amore per la cosa pubblica e dallo spirito di servizio senza doppi fini, una politica delle persone e non degli affari. Ritengo inoltre fondamentale la cultura, la considero il fondamento della società, senza la quale non si può creare tutto quell'insieme di valori e di credenze comuni che permettono ad una collettività di rimanere unita e di progredire.

Cultura e politica sono per me inscindibili, una trova fondamento nell'altra e, viceversa, senza una l'altra non può evolvere e diffondersi nella comunità. Ritengo quindi fondamentale mantere vivo quel particolare rapporto esistente tra politica e cultura attraverso l'attivismo, la partecipazione in entrambi questi settori, ma tenendo ben presente le sottili differenze che contraddistinguono la vita di relazione in una e nell'altra.

PERCHE' 24Maggio?

Questo blog nasce verso la fine del 2009, dal desiderio di creare un spazio di dibattito e di discussione su temi di carattere generale, diffusi principalmente dai telegiornali e dai mass-media. Il nome deriva da un evento preciso, dal 24 Maggio 1915, la data dell'entrata in guerra dell'Italia nel primo conflitto mondiale. Sceglisi questo nome perchè lo consideravo un evento positivo, dove l'Italia compì una decisione drastica con risultati positivi.

Con il senno di poi, e dopo aver approfondito le mie conoscenze storiche ed aver affinato quelle espressive, non ritengo più quella data un momento così positivo per la storia del nostro Paese, anzi fu una decisione tragica che portò alla morte migliaia di Italiani in quello che, per citare le parole dell'allora Papa Pio XI, fu un "inutile bagno di sangue".

Ho infine deciso di conservare questo nome, seperandolo definitivamente e drasticamente dal suo significato storico, diventando qualcosa di rappresentativo a livello personale: il mio primo desiderio di partecipazione alla vita politica e culturale della mia collettività.
Il blog rinnovato conserva quindi solamente il nome dalla sua versione orginale, cambiato radicalmente nei contenuti e nella struttura, diventa ora una bacheca dei miei pensieri, ma conserva quell'orginario spirito di apertura e di stimolo verso il dibattito politico e culturale.